Accoglienza integrata siamo ancora indietro
Osservatorio Italia-razzismo 1 agosto 2013
Ieri sulle coste del siracusano sono sbarcate venticinque persone quasi tutte di origine afgana e pakistana. Nulla di inconsueto sia per il luogo che per il periodo, soprattutto se si considera il fatto che lì, dall'inizio dell'estate, gli sbarchi sono stati una trentina e le persone arrivate quasi un migliaio.
Il limite delle impronte
Osservatorio Italia-razzismo 1 agosto 2013
Le gabbie di Ponte Galeria, regno del chissà
Luigi Manconi e Valentina Brinis
l'Unità 21.07.2013
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Prima di diventare il verso di una bella canzone di Sergio Endrigo, quel motto popolare già godeva di una straordinaria diffusione. La sua semplicità è così eloquente da risultare definitiva, ma – se applicata a determinate circostanze e a determinati luoghi - è addirittura micidiale.
Lavoro stagionale. L’esempio di Cuneo
Osservatorio Italia-razzismo
GLI OBBROBRI DEI CIE, L'ELENCO E' INFINITO
Italia-razzismo
Il gesto di Lampedusa
Luigi Manconi Angela Condello
“Io, espulso dall’Italia dopo trent’anni ma ormai non so più nemmeno l’arabo”
La denuncia dell’algerino Cherif: “Prigioniero nel Cie di Bari”
Buone pratiche per una buona integrazione
Italia-razzismo
"Nostra patria è il mondo intero"L’integrazione non è un’utopia Due esempi a Roma e Milano
Italia-razzismo
Leghista su Fb: "Nessuno stupra la Kyenge?". Il ministro: "Chiunque deve sentirsi offeso"Dolores Valandro, consigliera di quartiere a Padova, era già stata sospesa dal Carroccio un mese fa per contrasti interni, "ora sarà espulsa", ha detto Tosi. Il post ha fatto il giro del web in poche ore. Fino alle scuse della consigliera: "Era solo una battuta". Ma alla alla procura di Padova è gia pronto un esposto
L’importanza di essere donna oggi in Italia
Italia-razzismo
Class action contro il Cie di Bari. Cambiare si può
Italia-razzismo
La scelta di Jean Claude camerunense e giornalista
Osservatorio Italia-razzismo
Lo scorso 3 maggio è stata celebrata la giornata mondiale della libertà di stampa. Una giornata, questa, voluta dall'Unesco che, per l'occasione, dal 1997 conferisce il premio Guillermo Cano World Press Freedom Prize a persone, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo evidente alla difesa e/o alla promozione della libertà di stampa ovunque nel mondo, specialmente dove essa è minacciata. Il nome del premio non è affatto casuale.
Karim non deve partire
Raffaella Cosentino
Un forte accento milanese, una voce giovane, agitata, che parla da dentro il Cie di Ponte Galeria, il più grande d’Italia. È sempre più frequente ormai incontrare nei centri di detenzione amministrativa per stranieri senza permesso di soggiorno, persone italiane di fatto, anche se irregolari dal punto di vista del soggiorno sul territorio italiano. Karim ha 24 anni, vive in Italia da quando ne aveva sei, ha il passaporto egiziano, ma lui l’Egitto non sa neanche com’è fatto.
Bergonzoni: io nello zoo dei centri accoglienza
Alessandro Bergonzoni
Di cosa si tratta? Di come si trattano: uomini, esseri, popoli ma soprattutto di come non si possa più trattare con chi ricatta il giusto, quindi non si tratta. E non si tratta solo di governi, società, norme uccise, ma di enorme scansato, meraviglia asfissiata, diritto alla tenerezza, come ho scritto anni fà parlando di prigione, briciole che bruciano.
Non volevo provare "invidia e gelosia" per quei politici come Luigi Manconi e la sua associazione A Buon Diritto che entrano nei Cie, per riempire quel vuoto che è già alibi; non volevo essere obbligato a vedere attraverso altri che “per fortuna” hanno potuto raccontare per amore. Amore che non definirei nemmeno più sentimento, ma insieme d'altezze, somma somma.
Sugli immigrati minori doppi controlli
Italia-razzismo
A Buon Diritto cerca testimoni
Giovedì 4 aprile intorno alle 18, 30 a Roma all’ingresso laterale della stazione Termini di via Giolitti, quasi di fronte al Mc Donald, un ragazzo nero veniva fermato da alcuni poliziotti (6 o 7) e, poi, finiva per terra circondato dagli stessi poliziotti. Alcune decine di persone si avvicinavano curiosi e alcuni scattavano foto o giravano filmati con i cellulari. Tra esse, una donna nigeriana, che, rifiutatasi di consegnare il suo cellulare con le foto appena scattate, veniva fermata a sua volta per resistenza a pubblico ufficiale.
Il fatto avveniva proprio sotto le telecamere lì posizionate.
Cerchiamo testimoni e autori di foto e filmati relativi all’episodio.
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Minori non accompagnati, Asgi: ''Vittime sfruttamento, non criminalizzarli''L'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione (Asgi) esprime profonda preoccupazione per quanto sta avvenendo nelle ultime settimane, in varie citta' d'Italia, nei confronti dei minori stranieri non accompagnati, ospitati in strutture pubbliche dei comuni. Risulta, infatti, che talvolta su impulso diretto degli Enti locali o su iniziativa della magistratura i Msna vengano costretti a sottoporsi ad esami radiologici per accertare la loro eta' e cio' anche se sono stati precedentemente assoggettati a tali esami.
Per la prima volta le vittime del mare hanno un nomeLa tragica morte di due ragazzi somali soccorsi sabato scorso insieme ad altri 192 migranti al largo di Lampedusa, e che sono deceduti per ipotermia prima di poter essere trasferiti sulla terraferma, dimostra una volta di più come la vera emergenza del Mediterraneo sia rappresentata dall'alto numero di coloro che, in fuga da persecuzioni, povertà e guerre, continuano a perdere la vita in mare. E' quanto denuncia l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) che, insieme a Unhcr, Save the Children e Croce Rossa Italiana opera dal 2006 a Lampedusa nell'ambito del progetto Praesidium, finanziato dal Ministero dell'Interno.
Ap mette al bando il termine "immigrato illegale"
L' Associated Press ha annunciato, tramite il suo blog, che non userà più il termine "immigrato illegale o irregolare" per definire una persona, e l'Associazione Carta di Roma per il rispetto di migranti e
Servizio civile per tutti, il passo avanti di una comunità
Osservatorio Italia-razzismo 4 aprile 2013
Finalmente la discussione sulla partecipazione di persone non italiane al servizio civile sembra essere arrivata ad un punto di svolta.
Qualche giorno fa, infatti, la Corte d’Appello di Milano ha depositato la sentenza con la quale, lo scorso dicembre, aveva respinto l’appello presentato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri contro l’ordinanza del gennaio 2012, secondo cui il bando del servizio civile, pubblicato nel 2011, risultava discriminatorio nella parte in cui limitava la partecipazione ai soli cittadini italiani. Il servizio civile, istituito nel 2005, consiste nell’opportunità “messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico”.
A che cosa servono i Cie? La campagna per chiuderli
Osservatorio Italia-razzismo
In Italia esistono istituti destinati alla privazione della libertà dove i diritti umani vengono negati e mortificati ancor più di quanto avvenga nelle carceri. Si tratta dei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) all'interno dei quali sono trattenuti gli stranieri da espellere solo ed esclusivamente perché responsabili di aver violato le regole in materia di ingresso e permanenza sul territorio italiano. In questi centri, spesso, le condizioni di vita sono spaventosamente incivili. La mancata tutela dei diritti e delle garanzie si intreccia a gravissime carenze organizzative e amministrative. Per rendere l’idea, basta un solo esempio, tra i più recenti.
Unhcr: nuovi e vecchi conflitti fanno aumentare le domande d’asilo. Record all’Europa, l’Italia dimezza
Nuovi e vecchi conflitti - tra i quali quelli in Siria, Afghanistan, Iraq e Somalia - hanno contribuito lo scorso anno all'aumento dell'8 per cento nel numero di domande d'asilo presentate nei paesi industrializzati durante il 2012, con l'incremento più deciso registrato tra le domande d'asilo inoltrate da cittadini siriani.
Storia di Josef, candidato incandidabile al CampidoglioOsservatorio Italia-razzismo 15 marzo 2013
L’unico nome già definito tra i candidati a sindaco di Roma è quello di una persona incandidabile: ovvero Josef Yemane Tewelde, un trentatreenne nato e cresciuto in Italia da genitori eritrei. Non sarà possibile votarlo perché non è cittadino italiano, anche se vive a Roma sin dalla nascita e dice di non essere mai uscito dall’Italia.
Le bugie di Alemanno sui Rom capitolini
Osservatorio Italia-razzismo 14 marzo 2013
Amnesty International, Associazione 21 luglio, Centro europeo per i diritti dei rom (Errc) e Open Society Foundations hanno indirizzato una lettera al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in cui evidenziano come il provvedimento approvato dal Comune, sull’assegnazione delle case popolari a persone di etnia Rom, violi le norme di diritto internazionale.
«Un mondo che migra». Un nuovo primo marzo
Osservatorio Italia-razzismo
Dal 2010, ogni primo marzo, si tiene una manifestazione nazionale per ricordare l’importanza della presenza straniera nel nostro Paese. Per indicare quella giornata si usa il termine “sciopero” perché, il primo marzo del 2010, le persone straniere che lavoravano in Italia organizzarono un’astensione collettiva dal lavoro.
Emergenza Nord Africa
Rubrica Italia-razzismo
Il provvedimento Emergenza Nord Africa, entrato in vigore nel mese di aprile del 2011 terminerà il 28 febbraio 2013, come ha annunciato due giorni fa il Dipartimento libertà civili e immigrazione del ministero dell'Interno, con la circolare numero 1424. Il termine era già stato posticipato di due mesi rispetto alla data prevista inizialmente (31 dicembre 2012).
Il 28 febbraio terminerà l'Emergenza Nord AfricaDiciannovenne si dà fuoco a Fiumicino: chiedeva asilo politico ma gli era è stato negato
Valeria Costantini e Carlotta De Leo
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