Morire nel Mediterraneo

 

dal 1 gennaio    2014        2500   

                         2013          1050

                  2012        409

 

                2011     2160

 

Menù

 

"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

Accoglienza integrata siamo ancora indietro

Osservatorio Italia-razzismo 1 agosto 2013
Ieri sulle coste del siracusano sono sbarcate venticinque persone quasi tutte di origine afgana e pakistana. Nulla di inconsueto sia per il luogo che per il periodo, soprattutto se si considera il fatto che lì, dall'inizio dell'estate, gli sbarchi sono stati una trentina e le persone arrivate quasi un migliaio.

Leggi tutto...

 

Il limite delle impronte

Osservatorio Italia-razzismo 1 agosto 2013
Qualche giorno fa, sull’isola di Lampedusa, duecento persone di origine eritrea hanno sfilato per le strade scandendo lo slogan “no alle impronte digitali”. Non volevano, cioè, che ci fosse traccia del loro passaggio, non solo a Lampedusa, ma in generale in Italia. Tale procedura è prevista dal Trattato di Dublino in virtù del quale è stata predisposta una banca dati che raccoglie le impronte digitali.

Leggi tutto...

 

Le gabbie di Ponte Galeria, regno del chissà

Luigi Manconi e Valentina Brinis
 
l'Unità 21.07.2013
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Prima di diventare il verso di una bella canzone di Sergio Endrigo, quel motto popolare già godeva di una straordinaria diffusione. La sua semplicità è così eloquente da risultare definitiva, ma – se applicata a determinate circostanze e a determinati luoghi - è addirittura micidiale.

Leggi tutto...

 

Lavoro stagionale. L’esempio di Cuneo

Osservatorio Italia-razzismo
Da marzo è stato pubblicato il decreto flussi stagionale che permette a 30.000 lavoratori stranieri di venire in Italia per un periodo limitato di nove mesi a svolgere mansioni nel settore agricolo. Secondo l'Inea (Istituto Nazionale di Economia Agraria) in questo settore il 23,37% dei lavoratori impiegati è straniero di cui il 18% è impiegato come bracciante. Questo tipo di  attività viene vista come transitoria da chi la svolge sia per la precarietà dei contratti di lavoro offerti sia per la fatica che il lavoro agricolo comporta. È infatti quest'ultimo aspetto a rendere il lavoro nei campi così poco attraente agli occhi degli italiani e a far sì che esso venga svolto dagli stranieri. Una fatica oltretutto resa più insopportabile dalle condizioni di vita in cui si trovano i braccianti, costretti ad alloggi fai-da-te in prossimità delle coltivazioni. Ed è proprio in questi contesti che emergono le tipiche dinamiche del caporalato, ovvero dello sfruttamento (ovviamente illegale) della manodopera lavorativa.

Leggi tutto...

 

GLI OBBROBRI DEI CIE, L'ELENCO E' INFINITO

Italia-razzismo
Negli ultimi due mesi sono stati  pubblicati due Rapporti che affrontano il tema dei centri di identificazione ed espulsione in Italia. Si tratta di "Arcipelago Cie" realizzato da Medici per i diritti umani e di "Costi disumani" a opera dell'associazione Lunaria. Il primo è il frutto di una ricerca condotta su undici dei tredici Cie italiani e mette in evidenza alcune delle criticità tipiche di questi posti, come per esempio l'alta presenza di persone provenienti dal carcere mai identificate durante la detenzione; l'assenza degli spazi ricreativi; la difficoltà, per le Asl, ad avere accesso ai centri e, per rimanere in ambito sanitario, l'ampio uso di psicofarmaci non sempre prescritti da personale medico specializzato.

Leggi tutto...

 

Il gesto di Lampedusa

Luigi Manconi  Angela Condello
Il gesto di papa Francesco è di una semplicità irraggiungibile e di una eloquenza senza pari. Davvero difficile immaginare un messaggio pubblico che più nitidamente potesse segnalare il suo pensiero su quell'atto profondamente umano che è il migrare e che più limpidamente dicesse al mondo quali siano, a proposito di quell'atto umano, la dottrina sociale e la pastorale della Chiesa.

Leggi tutto...

 

“Io, espulso dall’Italia dopo trent’anni ma ormai non so più nemmeno l’arabo”

La denuncia dell’algerino Cherif: “Prigioniero nel Cie di Bari”
Giuliano Foschini
BARI — «Senato’, m’hanno detto che mi riportano nel mio paese. Benissimo, allora fatemeuscire da qui. Perché io sto già nel mio paese». Fuori diluvia, eppure è estate. Ma il cortocircuito di Cherif, l’italiano clandestino, è un ossimoro ancora più efficace. Cherif ha poco più di cinquant’anni. Da trenta vive in Italia. Ha tre figli nati a Pomezia, dove da sempre lavora come carrozziere: uno è maggiorenne con passaporto e cittadinanza italiana, gli altri due aspettano i documenti al compimenti dei 18 anni, «come El Sharawy e Balotelli, ha presente?».

Leggi tutto...

 

Buone pratiche per una buona integrazione

Italia-razzismo
A Bolzano è stato organizzato un corso per insegnare alle donne straniere ad andare in bicicletta. Si tratta di un’iniziativa che, anche se in apparenza bizzarra e alquanto insolita, si rivela un’importante occasione di scambio e interazione tra culture diverse perché l’uso di quel mezzo non è così frequente in tutti i paesi del mondo. Inoltre, essendo la patente dell’automobile molto complicata da prendere, la bicicletta si rivela, per gli spostamenti in città, un’utile alternativa ai servizi di trasporto pubblici.

Leggi tutto...

 

"Nostra patria è il mondo intero"

alt

http://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_mondiale_dei_profughi

 

L’integrazione non è un’utopia Due esempi a Roma e Milano

Italia-razzismo
Roma e Milano sono due delle città italiane in cui il fenomeno dell'immigrazione straniera è più consistente. Nonostante ciò, i servizi esistenti - sia quelli pubblici che quelli privati - per far fronte alle esigenze di inserimento culturale delle persone straniere, non sempre si rivelano efficaci. Uno dei motivi è quello, tipico delle amministrazioni pubbliche,  riguardante la difficoltà di disporre in maniera costante di mediatori. L'effetto principale è che quei servizi non raggiungano i loro possibili utenti.

Leggi tutto...

 

Leghista su Fb: "Nessuno stupra la Kyenge?". Il ministro: "Chiunque deve sentirsi offeso"

Dolores Valandro, consigliera di quartiere a Padova, era già stata sospesa dal Carroccio un mese fa per contrasti interni, "ora sarà espulsa", ha detto Tosi. Il post ha fatto il giro del web in poche ore. Fino alle scuse della consigliera: "Era solo una battuta". Ma alla alla procura di Padova è gia pronto un esposto

Leggi tutto...

 

L’importanza di essere donna oggi in Italia

Italia-razzismo
Si celebrerà a Roma, il 14 dicembre 2013, la seconda edizione del Premio Melograno della Fondazione Nilde Iotti, presieduta da Livia Turco. Anche quest'anno a riceverlo saranno due donne, una italiana e una nuova italiana di origine straniera, che si sono distinte per il contributo dato alla nostra società affinché si affermi, in essa, il valore della convivenza tra culture differenti.

Leggi tutto...

 

Class action contro il Cie di Bari. Cambiare si può

Italia-razzismo
Il 13 maggio scorso a Roma è stato presentato dall’associazione Medici per i Diritti Umani (MEDU) il rapporto “Arcipelago CIE. Indagine sui centri di identificazione ed espulsione”. Si tratta di un’indagine svolta nel corso di un anno (febbraio 2012 – febbraio 2013) e, oltre al lavoro di monitoraggio compiuto effettuando visite all’interno delle strutture, lo studio si è basato sull’analisi di dati statistici e sulla raccolta di testimonianze dirette degli stranieri trattenuti e del personale che vi opera.

Leggi tutto...

 

La scelta di Jean Claude camerunense e giornalista

 

Osservatorio Italia-razzismo 
Lo scorso 3 maggio è stata celebrata la giornata mondiale della libertà di stampa. Una giornata, questa, voluta dall'Unesco che, per l'occasione, dal 1997 conferisce il premio Guillermo Cano World Press Freedom Prize a persone, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo evidente alla difesa e/o alla promozione della libertà di stampa ovunque nel mondo, specialmente dove essa è minacciata. Il nome del premio non è affatto casuale. 

Leggi tutto...

 

Karim non deve partire

 

Raffaella Cosentino 
Un forte accento milanese, una voce giovane, agitata, che parla da dentro il Cie di Ponte Galeria, il più grande d’Italia. È sempre più frequente ormai incontrare nei centri di detenzione amministrativa per stranieri senza permesso di soggiorno, persone italiane di fatto, anche se irregolari dal punto di vista del soggiorno sul territorio italiano. Karim ha 24 anni, vive in Italia da quando ne aveva sei, ha il passaporto egiziano, ma lui l’Egitto non sa neanche com’è fatto. 

Leggi tutto...

 

Bergonzoni: io nello zoo dei centri accoglienza

 

Alessandro Bergonzoni
Di cosa si tratta? Di come si trattano: uomini, esseri, popoli ma soprattutto di come non si possa più trattare con chi ricatta il giusto, quindi non si tratta. E  non si tratta solo di governi, società,  norme uccise, ma di enorme scansato, meraviglia asfissiata, diritto alla tenerezza, come ho scritto anni fà parlando di prigione, briciole che bruciano. 
Non volevo provare "invidia e gelosia" per quei politici come Luigi Manconi e la sua associazione A Buon Diritto che entrano nei Cie, per riempire quel vuoto che è già alibi; non volevo essere obbligato a vedere attraverso altri che “per fortuna” hanno potuto raccontare per amore. Amore che non definirei nemmeno più sentimento, ma insieme d'altezze, somma somma.

Leggi tutto...

 

Sugli immigrati minori doppi controlli

Italia-razzismo
Nell’ultimo mese in alcune città d’Italia si sta verificando un fenomeno alquanto preoccupante. Sta accadendo che persone immigrate accolte nei centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, sono sottoposte a controlli clinici per accertarne l’età. La finalità della visita è quella, dunque, di dichiarare e certificare che le persone già accolte nelle strutture organizzate per minorenni, siano effettivamente tali.

Leggi tutto...

 

A Buon Diritto cerca testimoni

 

Giovedì 4 aprile intorno alle 18, 30 a Roma all’ingresso laterale della stazione Termini di via Giolitti, quasi di fronte al Mc Donald, un ragazzo nero veniva fermato da alcuni poliziotti (6 o 7)  e, poi, finiva per terra circondato dagli stessi poliziotti. Alcune decine di persone si avvicinavano curiosi e alcuni scattavano foto o giravano filmati con i cellulari. Tra esse, una donna nigeriana, che, rifiutatasi di consegnare il suo cellulare con le foto appena scattate, veniva fermata a sua volta per resistenza a pubblico ufficiale.
Il fatto avveniva proprio sotto le telecamere lì posizionate.
Cerchiamo testimoni e autori di foto e filmati relativi all’episodio.
Scrivere ad Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
 

Minori non accompagnati, Asgi: ''Vittime sfruttamento, non criminalizzarli''

L'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione (Asgi) esprime profonda preoccupazione per quanto sta avvenendo nelle ultime settimane, in varie citta' d'Italia, nei confronti dei minori stranieri non accompagnati, ospitati in strutture pubbliche dei comuni. Risulta, infatti, che talvolta su impulso diretto degli Enti locali o su iniziativa della magistratura i Msna vengano costretti a sottoporsi ad esami radiologici per accertare la loro eta' e cio' anche se sono stati precedentemente assoggettati a tali esami.

Leggi tutto...

 

Per la prima volta le vittime del mare hanno un nome

La tragica morte di due ragazzi somali soccorsi sabato scorso insieme ad altri 192 migranti al largo di Lampedusa, e che sono deceduti per ipotermia prima di poter essere trasferiti sulla terraferma, dimostra una volta di più come la vera emergenza del Mediterraneo sia rappresentata dall'alto numero di coloro che, in fuga da persecuzioni, povertà e guerre, continuano a perdere la vita in mare. E' quanto denuncia l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) che, insieme a Unhcr, Save the Children e Croce Rossa Italiana opera dal 2006 a Lampedusa nell'ambito del progetto Praesidium, finanziato dal Ministero dell'Interno.

Leggi tutto...

 

Ap mette al bando il termine "immigrato illegale"

L' Associated Press ha annunciato, tramite il suo blog, che non userà più il termine "immigrato illegale o irregolare" per definire una persona, e l'Associazione Carta di Roma per il rispetto di migranti e
rifugiati, promossa dalla stampa italiana, plaude all'iniziativa. 

Leggi tutto...

 

Servizio civile per tutti, il passo avanti di una comunità

 

Osservatorio Italia-razzismo 4 aprile 2013
Finalmente la discussione sulla partecipazione di persone non italiane al servizio civile sembra essere arrivata ad un punto di svolta.  
Qualche giorno fa, infatti, la Corte d’Appello di Milano ha depositato la sentenza con la quale, lo scorso dicembre, aveva respinto l’appello presentato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri contro l’ordinanza del gennaio 2012, secondo cui il bando del servizio civile, pubblicato nel 2011, risultava discriminatorio nella parte in cui limitava la partecipazione ai soli cittadini italiani. Il servizio civile, istituito nel 2005, consiste nell’opportunità “messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico”.

Leggi tutto...

 

A che cosa servono i Cie? La campagna per chiuderli

 

Osservatorio Italia-razzismo
In Italia esistono istituti destinati alla privazione della libertà dove i diritti umani vengono  negati e mortificati ancor più di quanto avvenga nelle carceri. Si tratta dei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) all'interno dei quali sono trattenuti gli stranieri da espellere solo ed esclusivamente perché responsabili di aver violato le regole in materia di ingresso e permanenza sul territorio italiano. In questi centri, spesso, le condizioni di vita sono spaventosamente incivili. La mancata tutela dei diritti e delle garanzie si intreccia a gravissime carenze organizzative e amministrative. Per rendere l’idea, basta un solo esempio, tra i più recenti. 

Leggi tutto...

 

Unhcr: nuovi e vecchi conflitti fanno aumentare le domande d’asilo. Record all’Europa, l’Italia dimezza

 

Nuovi e vecchi conflitti - tra i quali quelli in Siria, Afghanistan, Iraq e Somalia - hanno contribuito lo scorso anno all'aumento dell'8 per cento nel numero di domande d'asilo presentate nei paesi industrializzati durante il 2012, con l'incremento più deciso registrato tra le domande d'asilo inoltrate da cittadini siriani. 

Leggi tutto...

 

Storia di Josef, candidato incandidabile al Campidoglio

Osservatorio Italia-razzismo 15 marzo 2013

L’unico nome già definito tra i candidati a sindaco di Roma è quello di una persona incandidabile: ovvero Josef Yemane Tewelde, un trentatreenne nato e cresciuto in Italia da genitori eritrei. Non sarà possibile votarlo perché non è cittadino italiano, anche se vive a Roma sin dalla nascita e dice  di non essere mai uscito dall’Italia.

Leggi tutto...

 

Le bugie di Alemanno sui Rom capitolini

 

Osservatorio Italia-razzismo 14 marzo 2013
Amnesty International, Associazione 21 luglio, Centro europeo per i diritti dei rom (Errc) e Open Society Foundations hanno indirizzato una lettera al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in cui evidenziano come il provvedimento approvato dal Comune, sull’assegnazione delle case popolari a persone di etnia Rom, violi le norme di diritto internazionale. 

Leggi tutto...

 

«Un mondo che migra». Un nuovo primo marzo

 

Osservatorio Italia-razzismo
Dal 2010, ogni primo marzo, si tiene una manifestazione nazionale per ricordare l’importanza della presenza straniera nel nostro Paese. Per indicare quella giornata si usa il termine “sciopero” perché, il primo marzo del 2010, le persone straniere che lavoravano in Italia organizzarono un’astensione collettiva dal lavoro.

Leggi tutto...

 

Emergenza Nord Africa

 

Rubrica Italia-razzismo 
Il provvedimento Emergenza Nord Africa, entrato in vigore nel mese di aprile del 2011 terminerà il 28 febbraio 2013, come ha annunciato due giorni fa il Dipartimento libertà civili e immigrazione del ministero dell'Interno, con la circolare numero 1424. Il termine era già stato posticipato di due mesi rispetto alla data prevista inizialmente (31 dicembre 2012). 

Leggi tutto...

 

Il 28 febbraio terminerà l'Emergenza Nord Africa

 

Ecco la circolare che ne predispone la chiusura e le modalità. 
 
 
 

Diciannovenne si dà fuoco a Fiumicino: chiedeva asilo politico ma gli era è stato negato

Valeria Costantini e Carlotta De Leo
ROMA - Gesto di disperazione all'aeroporto «Leonardo da Vinci» di Fiumicino. Un ragazzo di 19 anni della Costa D'Avorio, per evitare l'esplusione si è dato fuoco al Terminal 3. Un atto estremo che il giovane ha messo silenziosamente: nessuna rivendicazione, nessun atto di accusa urlato. Solo una piccola tanica di benzina e un accendino acceso lì davanti a tutti, nella zona partenze e nei pressi del passaggio di servizio.

Leggi tutto...

 


 

Perchè Italia-Razzismo 


SPORTELLO LEGALE PER RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO

 

 


 

SOS diritti.
Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
leggi tutto>

Mappamondo
>Parole
>Numeri

Microfono,
la notizia che non c'è.

leggi tutto>

Nero lavoro nero.
leggi tutto>

Leggi razziali.
leggi tutto>

Extra-
comunicare

leggi tutto>

All'ultimo
stadio

leggi tutto>

L'ombelico-
del mondo

Contatti


Links