Morire nel Mediterraneo

 

dal 1 gennaio    2014        2500   

                         2013          1050

                  2012        409

 

                2011     2160

 

Menù

 

"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

Rassegna stampa - conferenza stampa 23 febbraio 2011

 

Bimbi morti, Manconi denuncia Alemanno per omicidio colposo
Redattore sociale 23 febbraio 2011
Il presidente dell’associazione “A buon diritto” ha presentato alla Procura di Roma un esposto-denuncia. “Le circostanze a mia conoscenza inducono a ritenere che il sindaco abbia omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri”.

 

Bimbi rom, Manconi presenta esposto contro Alemanno: «Omicidio colposo»
L'ex senatore, presidente dell'associazione «A buon diritto» si appella all'art 40: «inerte nonostante fosse avvertito dei pericoli sugli abitanti dell'insediamento»
Redazione online Corriere.it
23 febbraio 2011
Bimbi rom, Manconi presenta esposto contro Alemanno: «Omicidio colposo»
L'ex senatore, presidente dell'associazione «A buon diritto» si appella all'art 40: «inerte nonostante fosse avvertito dei pericoli sugli abitanti dell'insediamento»
ROMA - «Questa mattina ho presentato alla procura di Roma un esposto per denunciare il sindaco Alemanno per l'omicidio colposo dei bimbi Rom morti durante l'incendio di una baracca nella capitale». Lo ha detto il presidente dell'associazione 'A buon diritto' ed ex senatore Luigi Manconi, a margine di una conferenza stampa alla Camera dei deputati.
«RIMASTO INERTE» - «Le circostanze a mia conoscenza - si legge in una sintesi dell'esposto presentato - inducono a ritenere che il sindaco di Roma abbia omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri, tanto da prospettare che egli debba rispondere, ai sensi dell'art.40, dell'omicidio colposo dei bimbi morti nell'avvenimento tragico che ho indicato, essendo egli rimasto inerte nonostante fosse stato avvertito dei pericoli concretamente incombenti sugli abitanti di quell'insediamento abusivo».
I GENITORI INDAGATI - Dal risultato dell'autopsia i quattro bimbi risultano morti per asfissia da monossido di carbonio. Nell'inchiesta avviata dalla magistratura sono indagati, per abbandono di minori, i genitori dei quattro bimbi. Al vaglio del magistrato c'è anche la posizione della sorella maggiore dei bimbi alla quale, sembra, fosse stata affidata la custodia dei quattro fratellini e che al momento dell'incendio si era allontanata per procurarsi dell'acqua.



Rogo campo rom/ Manconi denuncia Alemanno; sindaco, irricevibile
Mercoledi, 23 Febbraio 2011
Affaritaliani.it
Luigi Manconi, ex senatore e presidente di "A Buon Diritto", ha presentato alla Procura di Roma un esposto-denuncia per omicidio colposo nei confronti del sindaco di Roma a proposito della morte, avvenuta il 6 febbraio 2011, di quattro bambini rom in una baracca di via Appia Nuova. L'esposto, ha annunciato Manconi nel corso di una conferenza stampa, "basato su una dettagliata ricostruzione delle circostanze e su una consolidata giurisprudenza in materia, intende denunciare le responsabilita' del sindaco di Roma per omissione dei suoi doveri di responsabile della protezione civile nel territorio da lui amministrato e per non aver impedito 'un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire'". A stretto giro di posta e' arrivata la risposta del portavoce del sindaco di Roma, Simone Turbolente: "Reputo vergognoso che a distanza di due settimane dall'accaduto ancora qualcuno abbia voglia di speculare sulla tragedia dei quattro bimbi rom morti nel rogo della loro baracca. Una tragedia che ha colpito duramente tutta la citta'. L'accusa mossa da Manconi al sindaco Alemanno di inerzia e' irricevibile. Mai prima dell'insediamento di questa Giunta il problema dei campi nomadi, che a Roma esistono da decenni in situazioni indecenti e intollerabili, era stato affrontato. Desta tristezza vedere a quale grado di strumentalizzazione si possa giungere".



Bimbi morti: Manconi denuncia Alemanno
(ANSA) – ROMA, 23 FEB – ‘Ho presentato alla procura di Roma unesposto per denunciare il sindaco Alemanno per l’omicidiocolposo dei bimbi Rom morti durante l’incendio di una baraccanella capitale’. Lo ha detto Luigi Manconi, presidentedell’associazione ‘A buon diritto’ ed ex senatore. ‘Il sindaco -secondo Manconi – e’ rimasto inerte nonostante fosse statoavvertito dei pericoli concretamente incombenti sugli abitantidi quell’insediamento abusivo’ e ‘ha omesso completamente losvolgimento dei suoi doveri’.



Roma: portavoce sindaco: irricevibile accusa Manconi su bimbi rom
23/02/2011
Roma, 23 feb. - (Adnkronos) - ''Reputo davvero squallido e vergognoso che a distanza di due settimane dall'accaduto ancora qualcuno abbia voglia di speculare sulla tragedia dei quattro bimbi rom morti nel rogo della loro baracca. Una tragedia che ha colpito duramente tutta la citta'''. Lo dichiara il portavoce del sindaco di Roma, Simone Turbolente, in merito alla denuncia per omicidio colposo nei confronti del sindaco di Roma da parte del presidente dell'associazione 'A buon diritto'.

''L'accusa mossa dall'ex senatore Manconi al sindaco Alemanno di inerzia e' irricevibile - aggiunge - Mai prima dell'insediamento di questa Giunta il problema dei campi nomadi, che a Roma esistono da decenni in situazioni indecenti e intollerabili, era stato affrontato. In merito alla farneticazione dell'ex senatore dei Verdi di 'inerzia' rispetto alle segnalazioni, gli facciamo presente, cosa gia' chiarita per tutti ma, evidentemente non per lui, che la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si e' verificata la tragedia e che il campo segnalato era stato sgomberato a dicembre. Desta tristezza - conclude Turbolente - vedere a quale grado di strumentalizzazione si puo' giungere''.

 

Bimbi Rom, quegli allarmi che Alemanno ha ignorato
Esposto in procura presentato da Luigi Manconi, a nome dell'associazione "A buon diritto", contro il sindaco Alemanno. Che avrebbe ignorato gli allarmi sul campo dove sono morti arsi vivi quattro bimbi rom.
l'Unità, 24-02-2011
MARIAGRAZIA GERINA    
ROMA
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
L'esistenza del campo rom di via Appia gli era stata ripetutamente segnalata. La presenza di minori e il perìcolo di un incendio anche. Insomma, il rogo della baracca in cui lo scorso 6 febbraio sono morti quattro bambini - Fernando, Patrizia, Sebastian Mircea e Raul Vasile - poteva essere evitato. Il sindaco Alemanno poteva, anzi, doveva intervenire per mettere in sicurezza quelle baracche ed evitare la tragedia. Per questo ieri Luigi Manconi, presidente dell'associazione "A buon diritto", lo ha denunciato alla Procura di Roma per omicidio colposo. Ricordando che già una indagine che pende sui genitori dei bambini, Manconi chiede ai magistrati di accertare anche le eventuali responsabilità del sindaco, chiamato a garantire l'incolumità dei cittadini.
Una denuncia circostanziata. Il cuore sono cinque segnalazioni ricevute dal gabinetto del sindaco nei mesi precedenti la tragedia. La prima risale al 4 maggio 2010. Il Comandante Vincenzo Senatore della Legione Carabinieri Lazio segnala al "Gabinetto del Sindaco" e al "IX Municipio" «un insediamento abusivo composto da 25 persone tutti di origine romena suddivisi in sette uomini e dieci donne e otto bambini, e come rifugio la presenza di otto baracche create con materiale ligneo e di fortuna». «Condizioni sanitarie pessime» e «alto il rischio di incendio perché gli occupanti utilizzano fornelli da campeggio alimentati da bombole di gpl, posizionati nei pressi' delle costruzioni in materiale ligneo», scrive il comandante «in attesa delle determinazioni che si riterrà opportuno adottare». Attesa vana, annota Manconi: il gabinetto del Sindaco si limitò, il 10 maggio 2010, a dame notizia a varie figure istituzionali, senza far¬ne discendere iniziativa operativa alcuna.
Il 13 maggio tocca all'architetto Mirella Di Giovane del IX Municipio dopo «avere verificato direttamente la gravità della situazione» ri badire «la pericolosità della situazione ... per la sicurezza dei suoi stessi occupanti» e chiedere «la bonifica dell'area», «dopo avere provveduto all'assistenza alloggiativa per le famiglie e i minori presenti».
Il 21 maggio 2010 la Polizia municipale ci riprova indirizzando una lettera corredata di fotografie al Gabinetto del Sindaco e al direttore della Protezione civile, in cui segnala oltre alle drammatiche carenze igieniche il pericolo «per la sicurezza delle persone». Il gabinetto rispon¬de, con una lettera firmata dalla dirigente Annamaria Manzi, che i vari uffici erano già stati avvertiti e invitati ad adottare «gli opportuni provvedimenti». Ma il 31 maggio la presidente del IX municipio Susana  Fantino è costretta a scrivere direttamente al Sindaco Gianni Alemanno per denunciare che «a tutt’oggi non è stato fatto nulla». Il 7 dicembre, una relazione della polizia municipale, indirizzata tra gli altri al gabinetto del Sindaco, dopo un nuovo sopralluogo, ribadisce l'esistenza dell'insediamento abusivo, annotando la presenza di «un manufatto realizzato con materiali provvisori tavoli e teli di plastica» e «i segni inequivocabili della presenza di persone anche minorenni... giocattoli usati... varie vettovaglie e bevande ad uso alimentare»    



4 domande a Luigi Manconi
«Il sindaco avrebbe potuto salvare quelle  quattro vite»

l'Unità, 24-02-2011
Non una denuncia generica. «In questa vicenda ci sono gli estremi di una fattispecie penale che si è espressa nella inerzia del sindaco di fronte a ben cinque segnalazioni, dettagliate e univoche», ribadisce Luigi Manconi, presidente di "A buon diritto".
 Cosa avrebbe dovuto fare Alemanno?
«Avrebbe dovuto rimuovere, come recita il codice penale, le condizioni che costituivano il pericolo non generico: nei rapporti dei carabinieri era segnalato con precisione il rischio di incendio».
Ci sono oltre 200 insediamenti abusivi, per tutti vale lo stesso rischio.
«Gli insediamenti abusivi sono triplicati negli ultimi due anni in conseguenza di un piano nomadi che è solo un pianò sgomberi: non è stato creato nemmeno un campo attrezzato e a nessuno dei rom allontanati viene data una alternativa abitativa se non a una minima parte che viene stipata nei campi già esistenti».
Cinque segnalazioni nessuna risposta: pensa che si tratti di una prassi ?
 «C'è da temerlo».
Questo perché si pensa che in fondo i rom abbiano meno diritti?
 «La questione non riguarda solo i rom, in Italia tu puoi essere in questo territorio e non godere di un sistema di diritti di cittadinanza, è il caso degli stranieri, o goderne solo in parte, certo i rom e i sinti vivono ai margini di questo sistema. A Brescia il 17 febbraio il Comune ha ordinato alla polizia municipale di staccare l'elettricità in un accampamento dove viveva anche un bambino di 17 mesi che, affetto da una patologia genetica rarissima, viveva attaccato a un alimentatore elettrico. La tragedia è stata evitata solo perché il padre si è procurato un generatore elettrico. Si affronta la questione degli insediamenti come se fosse solo un problema di ordine pubblico. Mentre la tutela dei diritti di cittadinanza è il principale contributo alla sicurezza anche di chi rom non è».
MA. GÈ.
 


Bimbi rom morti, Manconi denuncia il sindaco Alemanno
Corriere della Sera, 24-02-2011
Luigi Manconi, ex senatore dei Verdi e presidente dell'associazione «A buon diritto», ha denunciato il sindaco Gianni Alemanno per omicidio colposo accusandolo della morte dei bimbi Rom deceduti per asfissia nell'incendio della loro baracca il 6 febbraio. Secondo Manconi, «ha omesso i suoi doveri non facendo sgomberare l'insediamento nonostante fosse stato avvertito dei pericoli». Replica del portavoce del sindaco, Simone Turbolente: «Le accuse di Manconi sono squallide e vergognose. La segnalazione ricevuta riguardava un campo diverso da quello in cui è avvenuta la tragedia».



Clamoroso atto dell'associazione "A buon diritto" contro il Sindaco di Roma
Rogo dei bimbi rom, Manconi denuncia Alemanno per omicidio
Italia Sera, 24-02-2011
Manuela Emiliani
Una denuncia per omicidio colposo contro il sindaco Alemanno per la. morte dei quattro bambini rom del campo di via Appia Nuova, avvenuta il 6 febbraio scorso, è stata presentata ieri mattina alla procura dì Roma dal presidente della associazione "a buon diritto" Luigi Manconi "La nostra non è una provocazione ma un atto retorico - ha detto Manconi - è una vera e propria azione giudiziaria nei con-fronti del sindaco per omicidio colposo". Nella corposa documentazione presentata alla procura e illustrata oggi alla stampa, sono inseriti i documenti sottoscritti da carabinieri, polizia municipale e amministrazione del municipio IX in cui già da maggio 2010 veniva avvertito il Campidoglio della pericolosità del campo di Via Appia Nuova e in particolare del rischio incendi. "Le ragioni per cui il sindaco è chiamato in causa alle sue responsabilità è che l'autorità comunale ha funzione di protezione civile - ha detto l'avvocato Alessandro Gamberini che ha presentato; insieme a Manconi, l'esposto - quindi svolge una funzione di garanzia rispetto ai pericoli segnalati che non erano appunto soltanto riguardanti le condizioni igieniche del piccolo campo ma anche della pericolosità dovuta alla presenza di bombole a gas e di materiale infiammabile".    
Le cinque segnalazioni giunte al comune risalgono al 4 maggio 2010 da parte del comandante della Legione carabinieri Lazio Vincenzo Senatori indirizzate tra le altre al gabinetto del sindaco in cui viene "rilevato un insediamento abusivo composto da 25 persone di origine romena e che come rifugio la presenza di otto baracche di materiale ligneo e di fortuna in cui è alto il rischio di incendio perché gli occupanti utilizzano fornelli da campeggio alimentanti da bombole di Gpl posizionati nei pressi delle costruzioni in materiale ligneo". Il 13 maggio 2010 l'architetto Mirella Digione del IX municipio inviava una missiva agli stessi destinatari in cui veniva ribadita "la pericolosità della situazione e si chiedeva un intervento per garantire la sicurezza dei suoi stessi occupanti". Cosi il 21 maggio 2010 la polizia municipale con una lettera corredata di fotografie effettuata un ulteriore accertamento e sottolineava il pericolo per la sicurezza delle persone. Il 31 maggio del 2010 la presidente del IX Susana Fantino scriveva al sindaco Alemanno per sottolineare l'inerzia del comune di fronte a questa situazione "drammatica" per ultimo il 7 dicembre 2010 ancora la polizia municpale dopo aver effettuato un sopralluogo nel campo ne ribadiva l'esistenza "dando conto di un manufatto realizzato con materiali provvisori tavoli e teli di plastica e si notava cenni inequivocabili della presenza di persone, anche minorenni". "Abbiamo deciso di presentare questa denuncia perchè al momento dell'insediamento del sindaco Alemanno al Campidoglio i campi attrezzati erano 7, 12 quelli tollerati e 80 gli informali ha proseguito Manconi. Ad oggi i campi attrezzati sono ancora 7, 10 quelli tollerati, mentre quelli informali sono oltre 200". "Avevamo chiesto la bonifica ma anche il presidio del territorio ha aggiunto Fantino, invece il sindaco ha ridotto tutta la responsabilità a cavilli burocratici".
Quotidiano
 Piccolo: Siamo al crepuscolo della politica"
"La denuncia contro Alemanno per il rogo della baracca che è costato la vita a quattro bambini romeni rappresenta il crepuscolo di una certa politica - afferma In una nota Samuele Piccolo, Vicepresidente dell'Assemblea capitolina - In passato tanti lutti hanno colpito la nostra città, lutti di cittadini romani e non romani rimasti vittime della furia omicida di sbandati o bambini e adulti rimasti uccisi dal fuoco delle loro baracche, ma nessun esponente di destra o di centro ha mai accusato i precedenti Sindaci di omicidio colposo. E' assurdo, siamo al crepuscolo e al fallimento di una certa politica. Dispiace solo che tra i sostenitori di questa povera iniziativa ci siano alcuni espianti di spicco dell'opposizione" .
Il portavoce del Sindaco: "Accuse vergognose"
"Reputo davvero squallido e vergognoso che a distanza di due settimane dall'accaduto ancora qualcuno abbia voglia di speculare sulla tragedia dei quattro bimbi rom morti nel rogo della loro baracca. Una tragedia che ha colpito duramente tutta la città". Lo dichiara, in una nota, il portavoce del sindaco di Roma, Simone Turbolente, in merito alla denuncia per omicidio colposo nei confronti del sindaco di Roma da parte del presidente dell'associazione 'Abuon diritto'. "L'accusa di inerzia mossa dall'ex senatore Manconi al sindaco Alemanno è irricevibile - prosegue - Mai prima dell'insediamento di questa Giunta il problema dei campi nomadi, che a Roma esistono da decenni in situazioni indecenti e intollerabili, era stato affrontato. In merito alla farneticazione dell'ex senatore dei Verdi di 'inerzia' rispetto alle segnalazioni, gli facciamo presente, cosa già chiarita per tutti ma, evidentemente non per lui, che la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si è verificata la tragedia".



Esposto dell' ex senatore Manconi per la morte dei quattro piccoli in un incendio
Bimbi rom, Alemanno denunciato per omicidio colposo
la Repubblica, 24-02-2011
ROMA —Alemanno è stato denunciato per la morte dei quattro bimbi rom nel rogo di una baracca a Tor Fiscale a Roma. L'accusa: omicidio colposo. Luigi Manconi,  l'ex senatore dei Verdi ed ora presidente dell'associazione 'A buon diritto', ha presentato un esposto per denunciare "l'inerzia del primo cittadino della capitale" che avrebbe "omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri!". «Si tratta di un esposto dettagliato — ha spiegato Manconi — non è
un atto retorico o demagogico ma un'azione giudiziaria. Quella di Alemanno è una gestione totalmente irresponsabile del fenomeno». Per il portavoce di Alemanno l'accusa è «irricevibile» ed è una "triste strumentalizzazione". «Quel luogo era stato segnalato più e più volte all'amministrazione — ha detto il presidente del IX Municipio Susi Fantini — la cosa che fa riflettere è che nei rapporti dei sopralluoghi dei carabinieri si parla dell'alto rischio d'incendi».



Alemanno denunciato per la morte dei bimbi rom
Manconi: "Accuso il sindaco di omicidio colposo "
Repubblica Roma, 24-02-2011
GABRIELE  ISMAN
OMICIDIO colposo per le morti di Fernando, Patrizia e Sebastian Mircea e di Raul Vasile, i quattro bambini rom deceduti il 6 febbraio nel rogo della baracca nel campo di Tor Fiscale. È l'accusa, pesantissima, mossa da  Luigi Manconi,  presidente dell'associazione "A Buon Diritto", al sindaco Alemanno. L'ex senatore, assieme all'avvocato Alessandro Gamberini, ha presentato ieri in Procura sei pagine di esposto e i documenti di carabinieri, vigili urbani e municipio IX per argomentare la sua denuncia. Cinque le segnalazioni di rischio arrivate in Comune prima del rogo nella baracca. La prima risale al 4 maggio
2010, ed è firmata dal comandan-te dei carabinieri della stazione di Quarto Miglio Vincenzo Senatore, l'ultima, della polizia municipale, è del 7 dicembre scorso.
«Il sindaco - dice Manconi - ha totalmente ignorato cinque segnalazioni soggetti diversi: erano tutte dettagliate e univoche nell'indicare i pericoli e i rischi di quella segnalazione: nella prima si fa esplicito riferimento a un pericolo di incendio. E quindi chiamiamo in causa Alemanno in quanto autorità di protezione civile, garante dell'incolumità di quanti si trovano sul territorio da lui amministrato. È una omissione rispetto ai suoi doveri, un mancato soccorso nei confronti di persone, e anche di minori che pure erano stati ripetutamente segnalati». Silvio Di Francia, della segreteria romana del Pd, commenta amaro che «tra sciatteria burocratica, insensibilità e campagne demagogiche sparisce la responsabilità di un sindaco».
Alla presentazione della denuncia alla stampa c'erano anche i presidenti dei municipi IX, Susy Fantino, eX, Sandro Medici, oltre a alcuni parlamentari del Pd come Ileana Argentin e, tra i consiglieri comunali del Partito democratico, Daniele Ozzimo. Manconi attacca anche il piano nomadi del Comune, definendolo «piano sgomberi. Al momento dell'insediamento di Alemanno al Campidoglio i campi attrezzati erano 7, 12 quelli tollerati e 80 gli informali ha proseguito Manconi.  Oggi i campi attrezzati sono ancora 7,10 quelli tollerati, mentre quelli informali sono oltre 200, e sono triplicati».
A difesa di Alemanno intervengono il suo portavoce, Simone Turbolente, e l'assessore ai Servizi Sociali Sveva Belviso: «L'accusa è irricevibile. In merito alla farneticazione dell'ex senatore dei Verdi di inerzia, gli facciamo presente che la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si è verificata la tragedia e che il campo segnalato era stato sgomberato a dicembre. Desta tristezza - dice Turbolente - vedere a quale grado di strumentalizzazione si può giungere». E Belviso: «Le accuse mosse dall'ex senatore Luigi Manconi sono un atto grave e irresponsabile».



Bimbi bruciati: un esposto contro il sindaco
Il Messaggero cronaca di Roma, 24-02-2011
Una denuncia per omicidio colposo contro il sindaco Alemanno per la morte dei quattro bambini rom del campo di via Appia Nuova (avvenuta il 6 febbraio scorso), è stata presentata ieri mattina alla procura di Roma dal presidente della associazione "A buon diritto" ed ex senatore Luigi Manconi.  «La nostra non è una provocazione politica - ha detto Manconi- è una vera e propria azione giudiziaria nei confronti del sindaco per omicidio colposo». Nella documentazione presentata alla procura «sono inseriti i documenti sottoscritti da carabinieri, polizia municipale e IX municipio in cui già da maggio 2010 veniva avvertito il Campidoglio della pericolosità del campo di Via Àppia Nuova e in particolare per incendi». «Le ragioni per cui il sindaco è chiamato  in causa alle sue responsabilità è che l'autorità comunale ha funzione di protezione civile. Il sindaco riveste una funzione di garanzia di controllo del territorio», ha detto l'avvocato Alessandro Gamberini che ha presentato, insieme a Manconi  l'esposto. Pronta la risposta del Campidoglio. «L'accusa di inerzia mossa dall'ex senatore Manconi al sindaco Alemanno è irricevibile - spiega il portavoce del sindaco, Simone Turbolente -gli facciamo presente, che la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si è verificata la tragedia e che il campo segnalato era stato sgomberato a dicembre». Per l'assessore alle politiche sociali, Sveva Belviso: «Queste accuse sono un atto grave e irresponsabile. Ancora più grave è il fatto che tra i sottoscrittori del documento ci siano nomi di persone della passata Amministrazione che hanno avuto ben precise responsabilità sul disastro lasciato della gestione dei campi nomadi».



L'INCENDIO AL CAMPO ROM
Bimbi morti, esposto contro Alemanno
Secolo XIX, 24-02-2011
ROMA. Alemanno è stato denunciato per l'omicidio colposo dei quattro bimbi rom morti nel rogo di una baracca a Tor Fiscale lo scorso 6 febbraio a Roma. L'ex senatore dei Verdi ora presidente dell'associazione "A buon diritto" Luigi Manconi ha presentato ieri in procura un esposto per denunciare l'inerzia del primo cittadino della capitale che avrebbe «omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri». «È un esposto dettagliato - ha spiegato Manconi - tutto tranne che una provocazione. Non è un atto retorico o demagogico ma un'azione giudiziaria. Quella di Alemanno è una gestione totalmente irresponsabile del fenomeno».



Esposto del presidente dell'associazione "A buon diritto"
Bimbi morti: il sindaco Alemanno denunciato per omicidio colposo
Corriere della Sera, 24-02-2011
ROMA - Alemanno denunciato per l'omicidio colposo dei quattro bimbi rom morti nel rogo di una baracca a Tor Fiscale lo scorso 6 febbraio a Roma. L'ex senatore dei Verdi ed ora presidente dell'associazione 'A buon diritto' Luigi Manconi ha presentato ieri mattina in procura un esposto per denunciare l'inerzia del primo cittadino della capitale che avrebbe "omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri. Si tratta di un esposto dettagliato - ha spiegato Manconi - tutto è tranne che una provocazione.
Non è un atto retorico o demagogico ma un'azione giudiziaria. Quella di Alemanno è una gestione totalmente irresponsabile del fenomeno". Per il portavoce di Alemanno l'accusa è 'irricevibile' ed ha parlato di triste strumentalizzazione. "Reputo davvero squallido e vergognoso - ha commentato Simone Turbolente - che a distanza di due settimane dall'accaduto ancora qualcuno abbia voglia di speculare sulla tragedia. In merito alla farneticazione dell'ex senatore dei Verdi di 'inerzia' rispetto alle segnalazioni, gli facciamo presente, che la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si è verificata la tragedia".



Alemanno denunciato
Leggo, 24-02-2011
Ieri il presidente dell'associazione A buon diritto, Luigi Manconi, ha presentato in Procura una denuncia per omicidio colposo contro il sindaco Alemanno per la morte dei quattro bambini rom nel campo di via Appia Nuova, avvenuta il 6 febbraio scorso. Per il portavoce del sindaco si tratta di una «squallida e vergognosa speculazione».
 

 
Tragedia al campo rom, esposto dei Verdi
Il sindaco: «Accuse di Manconi irricevibili»
Libero Roma, 24-02-2011
Il sindaco Gianni Alemanno denunciato per omicidio colposo. Sembra incredibile, ma ieri il presidente dell'associazione "Abuon diritto" ed ex senatore dei Verdi Luigi Manconi ha presentato un esposto alla Procura di Roma contro Alemanno per «l' omicidio colposo dei bimbi rom morti durante l'incendio di una baracca nella Capitale». La colpa del sindaco, secondo Manconi sarebbe quella di aver «omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri, tanto da prospettare che egli debba rispondere, ai sensi dell'art. 40, dell'omicidio colposo dei bimbi morti nell'avvenimento tragico che ho indicato, essendo egli rimasto inerte nonostante fosse stato avvertito dei pericoli concretamente incombenti sugli abitanti di quell'insediamento abusivo». Se la candela lasciata accesa nel tugurio dai genitori, che si sono allontanati lasciando da soli i bimbi e chiudendoli a chiave dall'esterno, ha provocato il tragico rogo, dunque la responsabilità dovrebbe ricadere sul sindaco perché non ha trovato una sistemazione ai nomadi. Un'accusa «irricevibile» secondo il Campidoglio, che parla di speculazione e precisa che «la segnalazione ricevuta faceva riferimento ad un diverso campo rispetto a quello nel quale si è verificata la tragedia e che il campo segnalato era stato sgomberato a dicembre».



MORTI NEL ROGO
Manconi denuncia Alemanno: omicidio colposo
La Stampa, 24-02-2011
Alemanno denunciato per l'omicidio colposo dei quattro bimbi rom morti nel rogo di una baracca a Tor Fiscale lo scorso 6 febbraio a Roma. L'ex senatore dei Verdi ed ora presidente dell'associazione «A buon diritto» Luigi Manconi  ha presentato ieri mattina in procura un esposto per denunciare l'inerzia del primo cittadino della capitale che avrebbe «omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri. È una denuncia seria, non un atto puramente formale». Per il portavoce di Alemanno l'accusa è «irricevibile» ed ha parlato di «triste strumentalizzazione».
 


Rogo baracca
 Il sindaco denunciato per omicidio colposo
IL Tempo, 24-02-2011
Alemanno denunciato per l'omicidio colposo dei quattro bimbi rom morti nel rogo di una baracca a Tor Fiscale lo scorso 6 febbraio. L'ex senatore dei Verdi ed ora presidente dell'associazione «A buon diritto» Luigi Manconi ha presentato ieri mattina in procura un esposto per denunciare l'« inerzia» del primo cittadino della capitale che avrebbe «omesso completamente lo svolgimento dei suoi doveri». «Si tratta di un esposto dettagliato - ha spiegato Manconi -tutto è tranne che una provocazione. Non è un atto retorico o demagogico ma un'azione giudiziaria. Quella di Alemanno è una gestione totalmente irresponsabile del fenomeno».
Per il portavoce di Alemanno l'accusa è «irricevibile» ed ha parlato di «triste strumentalizzazione». «Reputo davvero squallido e vergognoso -ha commentato Simone Turbolente - che a distanza di due settimane dall'accaduto ancora qualcuno abbia voglia di speculare sulla tragedia».



Morte Bambini Rom
Manconi denuncia Alemanno

il Fatto Quotidiano, 24-02-2011
Un esposto-denuncia alla Procura di Roma, in cui accusa Alemanno di "omicidio colposo" per la morte di 4 bambini rom lo scorso 6 febbraio. L'ha presentato ieri Luigi Manconi, presidente dell'associazione A buon diritto, convinto che il sindaco sia responsabili per "omesso controllo"  sul campo nomadi abusivo in via Appia Nuova, dove i bimbi morirono nell'incendio di una baracca.

 

Campo rom/ Alemanno: la denuncia di Manconi? Un pessimo gioco
Sindaco sta valutando una denuncia per diffamazione
"Mi sembra uno scherzo di cattivo gusto e sto valutando una denuncia per diffamazione". Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno ha commentato la denuncia per omicidio colposo presentata nei suoi confronti dall'ex senatore dei Verdi Luigi Manconi, in merito alla morte dei quattro bimbi rom a causa di un incendio scoppiato nella baracca dove vivevano in un campo abusivo della capitale. "Ho saputo che Manconi ha cercato di avvicinare vari gruppi di nomadi per potere sostanziare questa denuncia, rimanendo totalmente isolato. Penso che non si debba giocare, per politica, sul sangue delle persone: questo - ha concluso con amarezza il sindaco - è veramente un pessimo gioco fatto da una persona in cerca di visibilità".

 

Share/Save/Bookmark
 


 

Perchè Italia-Razzismo 


SPORTELLO LEGALE PER RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO

 

 


 

SOS diritti.
Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
leggi tutto>

Mappamondo
>Parole
>Numeri

Microfono,
la notizia che non c'è.

leggi tutto>

Nero lavoro nero.
leggi tutto>

Leggi razziali.
leggi tutto>

Extra-
comunicare

leggi tutto>

All'ultimo
stadio

leggi tutto>

L'ombelico-
del mondo

Contatti


Links