Morire nel Mediterraneo

 

dal 1 gennaio    2014        2500   

                         2013          1050

                  2012        409

 

                2011     2160

 

Menù

 

"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

La loro idea di stampa: il Viminale stavolta respinge i giornalisti

 

Italia-Razzismo 7 giugno 2011
Tempi bui, per il diritto all’informazione. La circolare n. 1305 del 01.04.2011 del ministero dell’Interno, con oggetto «accesso ai centri per immigrati», stabilisce che a seguito degli sbarchi degli ultimi mesi e per «non intralciare le attività» rivolte agli stranieri, l’accesso alle strutture è consentito solo ad alcune organizzazioni umanitarie. 
Ed è successo che, nei mesi scorsi, molti parlamentari e consiglieri regionali non sono stai fatti entrare quando, invece, leggi nazionali e regionali (che in alcun modo possono essere scavalcate da una circolare) prevedono e regolamentano il loro ingresso nei centri. I deputati radicali Perduca e Poretti, da sempre sensibili a questi temi, hanno presentato una interrogazione al ministro Maroni per avere chiarimenti circa il «respingimento» dei loro colleghi dai centri e, solo dopo le pressioni esercitate anche da altri parlamentari, è stato garantito loro l’accesso a tutte le strutture. La cosa preoccupante, adesso, rimane il divieto di accesso per i giornalisti, che non possono più entrare nelle strutture e documentare quanto lì accade, neanche se accompagnati da parlamentari (come avveniva prima della circolare). La preoccupante circostanza viene denunciata da un gruppo di giornalisti, supportati dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Per i giornalisti la «censura non può essere istituita con una circolare del Viminale» e si chiede al governo di «rispettare il diritto di cronaca e l’articolo 21 della Costituzione, che sancisce la libertà di stampa». C’è da chiedersi, in effetti, quali siano le “attività” svolte all’interno dei centri che verrebbero “intralciate” da una libera e corretta informazione. Le ipotesi, ahinoi, non sono certo incoraggianti.
Share/Save/Bookmark
 


 

Perchè Italia-Razzismo 


SPORTELLO LEGALE PER RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO

 

 


 

SOS diritti.
Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
leggi tutto>

Mappamondo
>Parole
>Numeri

Microfono,
la notizia che non c'è.

leggi tutto>

Nero lavoro nero.
leggi tutto>

Leggi razziali.
leggi tutto>

Extra-
comunicare

leggi tutto>

All'ultimo
stadio

leggi tutto>

L'ombelico-
del mondo

Contatti


Links