Morire nel Mediterraneo

 

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"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

Potenza, città modello in accoglienza e lungimiranza

Italia-razzismo
L'accoglienza dei rifugiati, in Italia, è tema assai spinoso. In giorni in cui, a Roma, si parla di sgomberare definitivamente l'insediamento di afghani nei pressi della stazione Ostiense, raccontare un'esperienza positiva può risultare utile. E la provincia di Potenza, da questo punto di vista, sta svolgendo un lavoro eccellente.

Abbiamo intervistato Paolo Pesacane, Assessore alle Politiche Sociali e Immigrazione: «Il nostro lavoro è ispirato a un’idea di accoglienza diffusa sul territorio, evitando le concentrazioni in un unico luogo, di per sé foriere di esclusione sociale. Abbiamo cercato di abbandonare la logica dell’emergenza e fornire servizi il più possibile omogenei a cittadini italiani e stranieri.
La Provincia assicura, in collaborazione con i comuni aderenti, appartamenti nei centri storici, per non più di 6 persone per alloggio; fornisce poi dei buoni consumo settimanali da spendere nei negozi convenzionati, e questo aiuta le microeconomie nelle comunità (spesso a rischio spopolamento) dove sono ospitati i rifugiati». Inoltre, sono previsti servizi di accoglienza e di integrazione.
A occuparsi di alcune di queste attività è l'Agenzia di formazione della Provincia di Potenza (Apofil) che, oltre a fornire corsi di certificazione della lingua italiana, prevede corsi per assistenti familiari, come ci racconta il direttore dell'Agenzia, Giuseppe Romaniello: «Il corso dura complessivamente 150 ore e fornisce ai partecipanti (sia italiani che stranieri) professionalità per il lavoro di cura alla persona, attraverso l’acquisizione di competenze tecniche, comunicative e relazionali. E in tale logica rientra anche il progetto Aesculapius, che punta alla formazione del personale sanitario e socio assistenziale».
l'Unità, 03-01-2012

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Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
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