Morire nel Mediterraneo

 

dal 1 gennaio    2014        2500   

                         2013          1050

                  2012        409

 

                2011     2160

 

Menù

 

"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

Le poste, amiche degli immigrati solo se ci si guadagna sopra

 

Italia-razzismo 12 luglio 2011
Diciassette sono gli immobili messi all’asta da Poste Italiane e zero saranno le persone straniere che ne potranno disporre. 
Lo specifica la stessa azienda nel documento che descrive la disciplina di gara dove sono indicati i soggetti che possono partecipare al bando. Si tratta di «persone fisiche in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti per non incorrere nella decadenza dal diritto all’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica», e il requisito che viene prima di tutti gli altri è quello della cittadinanza italiana. In poche parole chi ha il permesso di soggiorno o la carta di soggiorno non può accedere al bando. A tutela degli esclusi sono insorti la Cgil di Brescia e l’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione evidenziando che si tratta di un atto discriminatorio, e oltretutto, non conforme al Testo Unico sull’Immigrazione in cui è chiaro che i migranti regolari con carta di soggiorno o con un permesso biennale sono equiparati agli italiani nell’accesso alle liste di assegnazione delle case popolari. L’aspetto più singolare della vicenda è che proprio attraverso lo sportello “amico” delle Poste si invia il kit, ovvero l’insieme dei documenti per il rinnovo del titolo di soggiorno (ogni spedizione costa 30 euro). La gestione di questo servizio da parte dell’azienda si deve ad un accordo siglato con il ministero dell’Interno nel 2006. Da quel momento sono oltre un milione le domande inoltrate e, anche senza essere troppo precisi, una semplice moltiplicazione per il costo del singolo kit dà il senso di quanto è stato incassato. A questo vanno aggiunti i soldi spesi dagli stranieri per l’invio di pacchi nel paese d’origine. Ora, ci si chiede: ma che Poste amiche sono? 
 
Share/Save/Bookmark
 


 

Perchè Italia-Razzismo 


SPORTELLO LEGALE PER RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO

 

 


 

SOS diritti.
Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
leggi tutto>

Mappamondo
>Parole
>Numeri

Microfono,
la notizia che non c'è.

leggi tutto>

Nero lavoro nero.
leggi tutto>

Leggi razziali.
leggi tutto>

Extra-
comunicare

leggi tutto>

All'ultimo
stadio

leggi tutto>

L'ombelico-
del mondo

Contatti


Links