Richiesta di intervento per salvare la vita di profughi eritrei, somali, sudanesi ed etiopi

Egregio Ministro Frattini,

I sottoscritti, Deputati e Senatori del Parlamento Italiano e rappresentanti di associazioni umanitarie, chiedono un intervento urgente per salvare la vita a circa 250 migranti provenienti dal Corno d’Africa sequestrati da predoni nel deserto del Sinai in territorio egiziano.

Siamo profondamente preoccupati per una situazione che si aggrava giorno dopo giorno. Le informazioni trasmesse dall’Agenzia Habeshia, in contatto stretto con i diretti interessati, dicono che sei profughi sono stati uccisi, gli altri sono torturati, affamati, assetati e costantemente maltrattati. Quattro migranti, non in condizioni di pagare il riscatto richiesto loro dai trafficanti di esseri umani, sono stati portati via per essere sottoposti a espianto di organi e non sono mai tornati nel luogo di prigionia.

Le drammatiche condizioni in cui versano queste persone e il concreto rischio che possano essere uccise, richiedono un immediato interessamento dell’Unione Europea per una evacuazione umanitaria dall’Egitto verso il territorio europeo. Una volta in salvo sul territorio dell’Unione si potrà decidere la distribuzione dei profughi tra i diversi Stati Membri in relazione alla disponibilità che i Governi provvederanno tempestivamente a segnalare e nella logica di una equa condivisione di responsabilità. L’evacuazione umanitaria crediamo sia l’unico segnale che possa garantire alle autorità egiziane che, nel caso della liberazione dei profughi, non verrebbero lasciate sole nella gestione di questa difficile crisi umanitaria, ma riceverebbero il supporto della stessa Unione Europea. Dobbiamo ricordare che molti di questi migranti sono persone costrette a una nuova via di fuga dopo la chiusura delle frontiere europee a seguito della politica dei respingimenti. Molti provengono dalla Libia e ci sono testimonianze circa la presenza tra questi di persone respinte a pochi chilometri dalle coste italiane.

Ci appelliamo alla Rappresentanza della Commissione Europea a Roma e al Ministero Italiano degli Affari Esteri affinché diventino portavoce presso le istituzioni comunitarie di tale proposta.

Con la presente chiediamo, inoltre, egregio direttore, un urgente incontro per discutere di questa drammatica situazione.

Ringraziando per l’attenzione che presterete alla presente richiesta e per un Vostro cortese cenno di riscontro, inviamo i più cordiali saluti.

Savino Pezzotta, Livia Turco, Matteo Mecacci, Rita Bernardini, Paola Binetti, Benedetto Delle Vedove, Gennaro Malgieri, Guido Melis, Marco Perduca, Flavia Perina, Jean Leonard Touadì, Luigi Zanda e Luigi Manconi Presidente di A Buon Diritto