Immigrati, si ribalta barca a vela
tre cadaveri in mare, si teme la strage
SONIA GIOIA
Una barca a vela con a bordo circa 70 migranti, di nazionalità pachistana, si è rovesciata al largo di Brindisi, a causa del mare in tempesta che ha fatto incagliare l'imbarcazione contro uno scoglio. Il barcone si trova nei paraggi della località marina Mezzaluna, a Carovigno. Si parla di molti feriti e tre morti, bilancio provvisorio, ma le notizie sono ancora frammentarie.

E' stato un abitante del paese a dare l'allarme alla Capitaneria di Porto quando intonro alle 17.35 ha sentito delle grida provenire da oltre gli scogli, e affacciandosi ha visto l'imbarcazione rovesciata e diverse persone in mare. Sono in corso le operazioni di recupero, ostacolate dal mare forza 5. Sul posto gli uomini della protezione civile, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine, polizia e carabinieri, che stanno tentando di trarre in salvo i clandestini, che pare siano salpati due giorni fa dalla Turchia.

Non si conosce al momento nemmeno l'identità dei trafficanti di immigrati, né se siano riusciti a trarsi in salvo. Lo sforzo in questo momento è cercare di trarre in salvo gli uomini in viaggio sull'imbarcazione di fortuna, che non ha retto al mare grosso dato il carico umano a bordo. Qualcuno dei clandestini è riuscito a guadagnare la terraferma a nuoto, giungendo stremato sulla spiaggia dove sono già operativi gli operatori del 118.
repubblica.it 26.11.2011