Morire nel Mediterraneo

 

dal 1 gennaio    2014        2500   

                         2013          1050

                  2012        409

 

                2011     2160

 

Menù

 

"Ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità. "

Tahar BenJelloun, 1998



Relizzazione tecnica Emiliano Nieri

I flussi migratori e l’ isteria demagogica di chi ignora la storia

l’ Unità del 2 luglio 2009

Due giorni fa 89 persone, stipate su un barcone, sono state recuperate dalla Guardia Costiera italiana e, dopo una breve permanenza nel Cie di Lampedusa, sono state ricondotte in Libia. Qui, l’ambiguità della procedura di “respingimento”, sempre al limite della costituzionalità, precipita inequivocabilmente nella violazione esplicita dei diritti umani. Non solo: siamo in presenza di un segnale molto chiaro. Il ministro Maroni non aveva forse giurato che gli sbarchi sarebbero cessati “il 15 maggio”?  E qualche giorno fa in uno strepitoso servizio del Tg1, tra epica neo-colonialista e pubblicità alla Francorosso, si dava modo al ministro Ronchi di celebrare il ritorno di Lampedusa al suo stato naturale di “perla del Mediterraneo”. Peccato che ora, quegli 89 immigrati (e gli altri che presumibilmente arriveranno) rischiano di produrre un piccolo graffio su quella splendente superficie perlacea. Insomma, non è difficile prevedere che l’annunciato “clandestini zero” si riveli, a breve, un messaggio tanto tetro quanto velleitario. Intanto si ricordi che coloro che arrivano in Italia via mare costituiscono meno del 10% dell’immigrazione irregolare. Questo la dice lunga su come l’investimento abnorme di parole e mezzi, di cattiva retorica e faccia feroce, di motovedette e milioni di dollari (al regime libico), tutto ciò concentrato sulla vetrina  appannata di Lampedusa, avesse una funzione essenzialmente ideologica. Quella funzione, bene o male, l’ha svolta: e, ora, ci si deve misurare con la dimensione profonda e, per certi versi, incontrollabile dei flussi migratori. Davvero si poteva pensare che un fenomeno di tale complessità potesse essere governato dall’isteria demagogica di una destra che ignora la storia e la geografia?

Share/Save/Bookmark
 


 

Perchè Italia-Razzismo 


SPORTELLO LEGALE PER RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO

 

 


 

SOS diritti.
Sportello legale a cura dell'Arci.

Ospiteremo qui, ogni settimana, casi, vertenze, questioni ancora aperte o che hanno trovato una soluzione. Chiunque volesse porre quesiti su singole situazioni o tematiche generali, relative alle norme e alle politiche in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza nonché all'accesso al sistema di welfare locale da parte di stranieri, può farlo scrivendo a: immigrazione@arci.it o telefonando al numero verde 800905570
leggi tutto>

Mappamondo
>Parole
>Numeri

Microfono,
la notizia che non c'è.

leggi tutto>

Nero lavoro nero.
leggi tutto>

Leggi razziali.
leggi tutto>

Extra-
comunicare

leggi tutto>

All'ultimo
stadio

leggi tutto>

L'ombelico-
del mondo

Contatti


Links